Modena, sfruttamento in laboratorio tessile: Arrestata cittadina e sigilli a fabbrica da 400mila euro
I Carabinieri della Stazione di Modena viale Tassoni e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Modena, hanno tratto in arresto in flagranza di reato una cittadina cinese cl. 1965 e residente in provincia per le ipotesi di reato di:
- intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (art. 603 bis c.p.);
- violazione delle disposizioni contro le immigrazioni clandestine (art. 12, c. 5, D.Lgs. 286/1998);
- impiego di lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno (art. 22, c. 12, D.Lgs. 286/1998).
Nel corso dell’intervento, avvenuto presso un edificio situato in loc. Cognento, i militari hanno individuato all’interno di un laboratorio tessile otto cittadini cinesi impiegati come manodopera lavorativa, in assenza di contratti di lavoro e in condizioni di sfruttamento. Dagli accertamenti immediatamente eseguiti sotto il coordinamento della Procura della Repubblica modenese, che hanno inclu…
